Lombardia: Bando Rinnova Veicoli 2024 e come fare domanda

Ecco come funziona il Bando della Lombardia che eroga contributi alle micro, piccole e medie imprese per l’acquisto di mezzi non inquinanti

Regione Lombardia
Photo credit: BalazsSebok / Shutterstock
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È possibile richiedere i contributi del bando “Rinnova veicoli” 2024 della Regione Lombardia.

Il bando per gli incentivi auto in Lombardia si rivolge alle imprese micro, piccole o di medie dimensioni che si liberano dai veicoli inquinanti.

Il pacchetto di risorse regionali finanza dalle e-cargo bike ai camion, nonché auto e furgoni elettrici, o endotermici, con contributi dai 2.500 euro e fino ai 30.000 euro.

In questa guida spieghiamo in modo chiaro e dettagliato a chi si rivolge, quali sono i requisiti, i veicoli ammessi e come funziona il bando “Rinnova veicoli” 2024 della Regione Lombardia.

COS’È IL BANDO RINNOVA VEICOLI 2024 IN LOMBARDIA

Il bando “Rinnova veicoli” 2024 della Lombardia è una iniziativa finalizzata a supportare le micro, piccole e medie imprese aventi sede operativa nella Regione, in un percorso di innovazione.

Ha lo scopo di incentivare la rottamazione di un veicolo inquinante, benzina fino ad Euro 2 incluso o diesel fino ad Euro 5 incluso, con conseguente acquisto, anche nella forma del leasing finanziario, di un nuovo veicolo a zero o bassissime emissioni.

Questo Ecobonus regionale copre, con contributi economici tra i 2.500 euro e fino ai 30.000 euro, l’acquisto o il leasing di massimo 4 veicoli tra cargo bike, scooter, furgoni, auto e camion.

La misura è stata istituita dalla Regione Lombardia e da Unioncamere Lombardia e si affianca all’Ecobonus auto 2024 attivo dal 3 giugno 2024 a livello nazionale, nonché al cosiddetto bonus auto usate 2024 e al bonus moto e scooter nel 2024.

Scopriamo chi può partecipare al bando “Rinnova veicoli” 2024 della Lombardia.

A CHI SPETTA E REQUISITI

Il bando Rinnova Veicoli Lombardia spetta alle micro, piccole e medie imprese in possesso dei seguenti requisiti:

  • sede operativa iscritta e attiva al Registro Imprese delle Camere di Commercio della Lombardia (come risultante da visura camerale). Nel caso di imprese che non abbiano sede operativa nella circoscrizione territoriale di una Camera di commercio lombarda al momento della domanda, l’impresa si impegnerà a ottenere tale condizione prima della liquidazione del contributo con apposita dichiarazione sottoscritta dal Legale rappresentante;

  • in regola con il pagamento del diritto camerale annuale;


  • che non si trovano in stato di procedura di insolvenza di tipo liquidatorio secondo la normativa vigente;

  • con legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza), soci e tutti i soggetti indicati all’articolo 85 del D.lgs. 06/09/2011, n. 159 per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dal Codice delle leggi antimafia.
Sono escluse dalla partecipazione al bando le imprese MPMI attive nel settore del commercio o intermediazione di veicoli individuate da almeno uno dei seguenti codici ATECO (anche solo come attività secondaria):
  • 45.11.01  Commercio all’ingrosso e al dettaglio di autovetture e di veicoli leggeri;
  • 45.11.02 – Intermediari del commercio di autovetture e di veicoli leggeri;
  • 45.40.11 – Commercio all’ingrosso e al dettaglio di motocicli e ciclomotori;
  • 45.40.12 – Intermediari del commercio di motocicli e ciclomotori.

COME FUNZIONA IL BANDO RINNOVA VEICOLI 2024

Il bando Rinnova veicoli in Lombardia funziona mediante la concessione di un contributo a fondo perduto variabile da 2.500 euro a 30.000 euro ai richiedenti, nel limite delle risorse stanziate. Le MPMI interessate devono presentare domanda e vengono sottoposte a un’apposita procedura è valutativa “a sportello”.

L’importo concesso a ciascun richiedente dipende dalla categoria e dalla classe emissiva dei veicoli acquistati. In pratica, l’impresa presenta la domanda e, per ottenere l’Ecobonus, si impegna a rottamare il veicolo inquinante per cui lo ha richiesto e a comprarne uno nuovo (tramite acquisto o leasing) tra quelli ammessi e considerati a minor impatto ambientale.

Il bando precisa anche che:

  • per quanto riguarda l’acquisto tramite leasing finanziario, questo è ammesso purché il relativo contratto includa l’obbligo delle parti di concretizzare il trasferimento della proprietà del veicolo locato a beneficio del soggetto utilizzatore, mediante il riscatto, alla fine della locazione;

  • l’ordine di acquisto del nuovo veicolo, per essere considerato valido ai fini del riconoscimento dell’incentivo, deve essere effettuato dopo il 14 maggio 2024, ovvero dopo la data di pubblicazione del bando, mentre il veicolo da radiare deve essere intestato all’impresa beneficiaria da almeno 12 mesi prima della presentazione della domanda.

Ma vediamo, nel dettaglio, quali sono i veicoli ammessi.

VEICOLI AMESSI

Il bando 2024 prevede l’erogazione di contributi solo per veicoli nuovi di fabbrica omologati dal costruttore, e immatricolati per la prima volta in Italia. La misura, poi, ammette a contributo le spese al netto dell’IVA per l’acquisto di veicoli per il trasporto di persone o di merci (in conto proprio o in conto terzi) di categorie:

  • L elettrico, M1, M2, M3, N1, N2 o N3, utilizzati anche per il trasporto in conto proprio o in conto terzi, in grado di garantire zero o bassissime emissioni di inquinanti;

  • velocipedi a pedalata assistita per il trasporto merci (e-cargo bike a zero emissioni).

Relativamente alle autovetture (cat. M1), il bando incentiva tutte quelle a zero emissioni e tra le motorizzazioni endotermiche alimentate a benzina, gasolio, metano e GPL esclusivamente quelle a uso speciale. Il prezzo base di acquisto (prezzo di listino del modello base), al netto dell’IVA e di eventuali allestimenti opzionali delle autovetture M1 incentivate non deve superare l’importo di 45.000 euro.

Inoltre, i veicoli ammessi a radiazione, intestati o cointestati alla impresa beneficiaria, devono appartenere alla categoria M o N e alle classi ambientali seguenti:

  • in caso di demolizione benzina o gas fino a Euro 2/II incluso oppure diesel fino ad Euro 5/V incluso;

  • in caso di esportazione all’estero solo diesel Euro 5/V. Con contributo ridotto l’obbligo di radiazione non si applica esclusivamente nel caso di acquisto di e-cargo bike;

A QUANTO AMMONTANO I CONTRIBUTI

Nel bando Rinnova veicoli 2024, gli incentivi auto offerti hanno importi variabili da 2.500 euro a 30.000 euro, in base alla categoria e alla classe di emissione inquinante dei mezzi acquistati. Scopriamo i dettagli.

1) INCENTIVI VEICOLI ELETTRICI O A IDROGENO

Per quanto concerne i veicoli utilizzati per il trasporto di merci e persone con emissioni zero (elettrico puro o idrogeno) i contributi ammissibili sono:

  • fino a 2.500 euro per le E-cargo bike (velocipedi a pedalata assistita per il trasporto merci). Il contributo erogato non deve superare il costo sostenuto per l’acquisto, IVA esclusa e dedotti eventuali contributi statali. Il bonus è pari a 1.000 euro senza radiazione e 2.500 euro con radiazione di un veicolo inquinante;

  • fino a 1.500 euro per i veicoli L1e – L5e (esclusivamente elettrici). Il contributo erogato non deve superare il costo sostenuto per l’acquisto, IVA esclusa e dedotti eventuali contributi statali;

  • fino a 4.000 euro per i veicoli L6e – L7e (esclusivamente elettrici). Il contributo erogato non deve superare il costo sostenuto per l’acquisto, IVA esclusa e dedotti eventuali contributi statali;

  • fino a 4.000 euro per i veicoli M1. Sono classificati M1 i veicoli con almeno quattro ruote, progettati e costruiti per il trasporto di persone, aventi al massimo otto posti a sedere oltre al sedile del conducente. Si tratta delle autovetture e, più in generale, degli autoveicoli per il trasporto di persone con almeno quattro ruote e un numero totale di posti a sedere non superiore a nove;

  • fino a 15.000 euro per i veicoli M2. Sono classificati M2 i veicoli destinati al trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente e massa massima non superiore a 5 tonnellate;

  • fino a 30.000 euro per i veicoli M3. Sono classificati M3 i veicoli destinati al trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente e massa massima superiore a 5 tonnellate;

  • fino a 8.000 euro per i veicoli N1. Sono classificati N1 i veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima non superiore a 3,5 tonnellate;

  • fino a 15.000 euro per i veicoli N2. Sono classificati N2 i veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima superiore a 3,5 tonnellate ma non superiore a 12 tonnellatet. In particolare, il contributo è pari a 12.000 euro per i veicoli con massa fino a 7 tonnellate e pari a 15.000 euro per quelli con massa da 7 a 12 tonnellate;

  • fino a 30.000 euro per i veicoli N3. Sono classificati N3 i veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima superiore a 12 tonnellate (tipo i camion).

2) INCENTIVI VEICOLI ENDOTERMICI

Per quanto concerne i veicoli endotermici di classe EURO VI/6D, i contributi ammissibili sono:

  • fino a 5.000 euro per i veicoli M1 a uso speciale o N1. Lo stesso contributo vale sia per i mezzi a Gas naturale o biometano GNC/GNL (gas naturale, compreso il biometano, in forma gassosa “gas naturale compresso — GNC” e liquefatta “gas naturale liquefatto — GNL” individuati come clean vehicles dalla Direttiva 2019/1161che ad altre alimentazioni;

  • fino a 10.000 euro per i veicoli N2 con massa da 3,5 e fino a 7 tonnellate. In particolare, il contributo è pari a 10.000 euro per i mezzi a Gas naturale o biometano GNC/GNL e a 7.000 euro per quelli ad altre alimentazioni;

  • fino a 13.000 euro per i veicoli N2 con massa da 7 e fino a 12 tonnellate. In particolare, il contributo è pari a 13.000 euro per i mezzi a Gas naturale o biometano GNC/GNL e a 10.000 euro per quelli ad altre alimentazioni;

  • fino a 13.000 euro per i veicoli M2. In particolare, il contributo è pari a 13.000 euro per i mezzi a Gas naturale o biometano GNC/GNL e a 8.000 euro per quelli ad altre alimentazioni;

  • fino a 24.000 euro per i veicoli N3 ed M3. In particolare, il contributo è pari a 24.000 euro per i mezzi a Gas naturale o biometano GNC/GNL e a 16.000 euro per quelli ad altre alimentazioni.

Per tutti i tipi di mezzi non è prevista la cumulabilità con altri aiuti pubblici concessi per gli stessi costi ammissibili.

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COME FARE DOMANDA AL BANDO RINNOVA VEICOLI

È possibile presentare domanda al bando Rinnova veicoli 2024 della Regione Lombardia presentando domanda online tramite la pagina per le istanze. Accedendo con SPIDCNS o CIE, le imprese, una volta registrate alla piattaforma, sono tenute a compilare un modulo apposito, scaricabile in questa sezione. Dopo la compilazione, allora devono procedere con l’invio dello stesso, in modalità telematica, seguendo le indicazioni della parte C del bando.

Poiché ciascun impresa può chiedere il contributo per un massimo di 4 veicoli (a fronte del medesimo numero di veicoli – rottamati di proprietà dell’impresa stessa), è possibile presentare complessivamente 4 distinte domande di contributo.

SCADENZA BANDO RINNOVA VEICOLI LOMBARDIA 2024

Il bando ha una doppia scadenza. Ossia:

  • per il 2024, è possibile presentare domanda dal 14 maggio 2024 e fino alle ore 16.00 del 31 ottobre 2024;

  • per il 2025, è possibile presentare domanda a partire dalle ore 10.00 del 2 dicembre 2024 fino alle ore 16.00 del 30 settembre 2025.

La Regione può chiudere anticipatamente le domande per partecipare al bando in caso di raggiungimento di richieste di contributo pari alla dotazione finanziaria stanziata.

RISORSE

Il bando Rinnova veicoli 2024 della Regione Lombardia ha una dotazione finanziaria complessiva pari a 5.940.000 euro. Vale per il biennio 2024 2025, cioè i fondi sono ripartiti nelle due annualità:

  • 2.970.000 euro per il 2024;

  • 2.970.000 euro per il 2025.

IL TESTO DEL BANDO RINNOVA VEICOLI LOMBARDIA 2024

Mettiamo a vostra disposizione il testo del bando (Pdf 433 Kb) dal titolo “Rinnova Veicoli 2024-2025” promosso dalla Regione Lombardia e da Union Camere. In questa pagina trovate le indicazioni degli Enti.

LA GUIDA AGLI INCENTIVI E ALL’ECOBONUS AUTO 2024

Vi invitiamo a leggere la nostra guida all’Ecobonus auto 2024 e anche l’articolo sulle proposte di incentivi per le auto elettriche dal 2024. Non perdetevi anche l’articolo sugli incentivi auto Regione Lombardia 2024.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Da consultare anche l’articolo sul Decreto Ecobonus auto 2024 e la guida dove vi spieghiamo come funziona l’esenzione bollo auto.

Per conoscere tutte le agevolazioni a favore dei cittadini è possibile visitare la nostra pagina dedicata agli aiuti alle persone.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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