Dottorato nella Pubblica Amministrazione, 30mila Euro annui: come funziona

Tutti i dettagli su come presentare domanda e come funziona il dottorato nella Pubblica Amministrazione nel 2024

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Partono i contratti per conseguire il dottorato nella Pubblica Amministrazione nel 2024 con una retribuzione di 30.000 euro all’anno.

Il Dipartimento della funzione pubblica ha avviato il programma ‘Dottorato InPA’ per consentire a chi si è appena laureato di scoprire un lavoro sfidante, in continua evoluzione e orientato al servizio della collettività.

In questo articolo spieghiamo come funzionano i contratti per conseguire il dottorato nella Pubblica Amministrazione e come presentare domanda.

VIA AL DOTTORATO NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Come annunciato dal Ministro Paolo Zangrillo, è tutto pronto per il via ai 20 contratti da 30.000 euro all’anno, per conseguire il dottorato nella Pubblica Amministrazione.

In linea con quanto previsto dal Decreto Interministeriale del 23 marzo 2022, recante “Esperienze di formazione e lavoro professionalizzanti per giovani nella pubblica amministrazione” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.122 del 26-5-2022, il Dipartimento ha avviato un programma specifico per neo laureati al percorso magistrale, ossia “Dottorato InPA”.

Il programma è finalizzato ad attivare, nei prossimi mesi, 20 contratti di apprendistato di alta formazione e ricerca esclusivamente finalizzati al conseguimento del dottorato di ricerca in materie di competenza delle Amministrazioni Pubbliche.

Scopriamo a chi si rivolgono questi contratti per il dottorato e come funzionano.

REQUISITI DEI DOTTORANDI

I partecipanti alle selezioni per i 20 contratti di apprendistato di alta formazione e ricerca finalizzati al dottorato nella PA devono:

  • avere la cittadinanza italiana o quella di uno degli Stati membri dell’UE o essere stranieri regolarmente soggiornanti in Italia;

  • avere un’età non superiore ai 29 anni;

  • essere in possesso di una laurea magistrale o titolo equipollente, con votazione non inferiore a 105/110;

  • essere iscritti al portale reclutamento inPA del Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

I menzionati requisiti, validi per la fase pilota del progetto Dottorato inPA, devono essere posseduti alla data di scadenza prevista per l’inoltro della domanda di partecipazione.

COME FUNZIONA IL DOTTORATO NELLE PA

Il dottorato nella Pubblica Amministrazione previsto dal Ministero funziona mediante l’attivazione di appositi contratti di apprendistato di alta formazione e ricerca a tempo determinato, cui durata e periodo di formazione nonché condizioni sono definite da un’apposita convenzione stilata tra Ente pubblico interessato e Università, in linea con quanto previsto dal Decreto Interministeriale del 23 marzo 2022.

Nella convenzione, viene anche definito il progetto di alta formazione e ricerca, che non solo deve riguardare l’ambito di competenza dell’Amministrazione proponente ma deve essere riconducibile a uno degli ambiti di intervento promossi dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), ovvero:

  • progettazione delle politiche pubbliche nelle varie fasi e introduzione di strumenti innovativi tra i diversi livelli di governo europeo, statale, sub statale;

  • riorganizzazione strutturale e gestionale delle Pubbliche Amministrazioni, mediante l’analisi dei processi di lavoro e la loro semplificazione;

  • adozione delle tecnologie digitali volte a migliorare le performance delle amministrazioni pubbliche e la qualità dei servizi erogati a cittadini e imprese;

  • ricostruzione, dal punto di vista normativo, contrattuale e operativo, dei nuovi modelli di organizzazione del lavoro, in presenza e da remoto;

  • transizione ecologica e ruolo della pubblica amministrazione per la trasformazione sostenibile mediante lo sviluppo di idee idonee a contrastare il dissesto del territorio;

  • sistema di gestione delle risorse umane “competency based”.

In ogni caso, la formazione esterna all’Amministrazione, svolta nell’istituzione formativa a cui lo studente è iscritto, non può superare il 60% dell’orario ordinamentale.

DOVE SI SVOLGE IL DOTTORATO NELLE PA

Nella prima fase di attuazione, il programma di dottorato annunciato dal Ministero è stato attivato solo da 10 Amministrazioni pilota, in collaborazione con le Università, che predispongono progetti di formazione e di lavoro.

Si tratta di:

  • Presidenza del Consiglio dei Ministri;

  • Ministero dell’economia e delle finanze;

  • ISTAT;

  • Agenzia delle Entrate;

  • INAIL;

  • Regioni Emilia Romagna, Liguria, Marche, Puglia e Toscana.

DOTTORATO PA, STIPENDIO, DURATA, VANTAGGI

Il dottorato promosso nella PA ha la durata di 3 anni e prevede il riconoscimento di una retribuzione pari a 30.000 euro annui.

La conclusione, con esito positivo, del percorso formativo può costituire oggetto di valutazione nell’ambito dei concorsi pubblici indetti dall’Amministrazione presso la quale il dottorato è svolto, ma non assicura l’assunzione nelle PA.

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LA PROCEDURA DI SELEZIONE

La procedura di selezione per accedere al dottorato presso le PA prevede che ciascuna Amministrazione Pubblica coinvolta presenti un progetto formativo, tenendo conto che possono essere ospitati fino a un massimo di 2 dottorati per ciascuna Amministrazione centrale o ciascuna Regione.

Il progetto viene poi gestito insieme al coinvolgimento degli Atenei, che si occupano di selezionare i dottorandi. Tale processo avviene mediante pubblicazione di appositi Avvisi di selezione pubblicati sul portale InPA. 

A questo punto gli interessati possono candidarsi online, dopo di che attendere la graduatoria degli ammessi al dottorato, completa del punteggio a ciascuno attribuito, anche questa pubblicata sul portale InPA.

COME PARTECIPARE AI DOTTORATI NELLA PA

Non è ancora possibile presentare domanda per partecipare ai dottorati presso gli Enti pubblici, bisogna attendere la pubblicazione dei relativi avvisi di selezione.

Gli interessati dovranno consultare il portale inPA dove verranno pubblicati gli avvisi specifici relativi ai contratti di apprendistato di alta formazione e ricerca finalizzati al dottorato nella PA.

Una volta effettuato l’accesso attraverso la procedura di identificazione elettronica prescelta, è possibile caricare il proprio curriculum e inoltrare la candidatura.

Ricordiamo che per registrarsi al portale inPA bisogna cliccare sul link  “Registrati” presente in home page e accedere con una di queste tre modalità:

In caso di difficoltà è possibile leggere la guida su come registrarsi al portale inPA. Invitiamo chi non conoscesse le funzionalità del portale a leggere la guida sul portale reclutamento inPA che spiega come funziona, a cosa serve e quali servizi offre.

Inoltre, consigliamo anche di informarsi presso la segreteria di Ateneo o di facoltà della propria Università per conoscere le iniziative in corso o in fase di avviamento.

ALTRE OPPORTUNITÀ NELLE PA

Oltre a “Dottorato InPA”, il Ministero ha annunciato anche l’attivazione di un altro programma pubblico, ossia “Tirocini InPA”.

Questo programma è rivolto a studenti universitari iscritti alle lauree magistrali, oppure ad anni successivi al terzo delle lauree magistrali a ciclo unico, con età inferiore ai 28 anni, in possesso di specifici requisiti di media voto e crediti formativi. La conclusione con esito positivo, anche in questo caso, può costituire oggetto di valutazione nell’ambito dei concorsi pubblici indetti dall’amministrazione presso la quale il dottorato stesso è svolto. I dettagli, li spieghiamo in questa guida.

Dal 23 gennaio 2024 e fino al 31 dicembre 2026, poi, ricordiamo che è possibile stipulare contratti di apprendistato nelle Pubbliche Amministrazioni, grazie allo strumento introdotto dal Decreto PA 2023 convertito in Legge. Maggiori dettagli li trovate in questa guida.

BANDO E DOCUMENTI UTILI

Mettiamo a vostra disposizione l’avviso pubblico (Pdf 281 Kb) rivolto alle 10 PA da cui ha inizio il progetto Dottorato InPA che spiega nel dettaglio come funziona il dottorato presso l’Amministrazione ospitante. Da leggere anche lo schema di presentazione del progetto formativo allegato all’avviso (Pdf 188 Kb).

Inoltre, per completezza informativa, segnaliamo la nota stampa pubblicata dal Ministero in riferimento ai progetti di tirocinio e dottorato. In questa sezione (Pdf 516 Kb) trovate le slide messe a disposizione del Ministero.

COME RESTARE AGGIORNATI E APPROFONDIMENTI

Per aiutarvi nel reperire i bandi, non appena usciranno le prime proposte di contratti per il dottorato, li segnaleremo nella nostra sezione dedicata ai concorsi pubblici che viene costantemente aggiornata.

Per avere anticipazioni potete consultare la sezione dedicata ai prossimi concorsi pubblici in uscita.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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