Bonus pedaggi autostradali autotrasporto: come funziona, domanda 2024

La guida al bonus sui pedaggi autostradali per l’autotrasporto. Ecco quanto spetta di sconto e come presentare domanda

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Photo credit: ChiccoDodiFC / Shutterstock
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Dalle 9.00 del 5 giugno 2024 partono le prenotazioni delle domande per richiedere il bonus pedaggi autostradali per l’autotrasporto – fino ad un massimo del 13% – per i passaggi effettuati nel corso del 2023.

Si tratta degli sconti rivolti alle imprese che esercitano attività di autotrasporto di cose per conto di terzi, ma possono beneficiarne anche le cooperative, i consorzi, le società consortili e i raggruppamenti che svolgono la stessa attività.

In questa guida vi spieghiamo come funziona il bonus dei pedaggi autostradali per il settore dell’autotrasporto, a quanto ammonta lo sconto e come fare per richiederlo per l’anno 2023, seguendo la procedura che prende il via a partire dal 5 giugno 2024.

COS’È IL BONUS PEDAGGI AUTOSTRADALI

Il bonus sui pedaggi autostradali è un meccanismo di sconto compensato destinato a chi opera nel comparto dell’autotrasporto. Ogni anno chi lavora in questo settore e “attraversa i caselli autostradali” ha diritto ad una riduzione in percentuale variabile da 1 a 13%. La percentuale varia seconda dei tipi di mezzi usati e del proprio fatturato.

Per il 2024 lo sconto vale in relazione ai transiti effettuati a partire dal 1° gennaio 2023 e fino al 31 dicembre 2023, effettuati con veicoli, posseduti a titolo di proprietà o disponibilità, adibiti a svolgere servizi di autotrasporto di cose e che appartengono a specifiche classi ecologiche.

A introdurre l’agevolazione sono state la Legge 26 febbraio 1999, n. 40 e poi la Legge 23 dicembre 2014, n. 190 che ha istituito il fondo per gli interventi a favore dell’autotrasporto. Il Ministro Salvini in questa nota stampa aveva annunciato che il MIT aveva stanziato 148.541.587 euro per il bonus relativo al 2023. Le prenotazioni obbligatorie per le domande partono dal 5 giugno 2024. I dettagli sulle regole da seguire li trovate nella Delibera 7 maggio 2024, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.116 del 20-05-2024.

A gestire lo sconto per gli autotrasportatori è il Comitato centrale per l’Albo degli autotrasportatori. Scopriamo a chi spetta e come funziona il bonus 2024.

A CHI SPETTA

Le riduzioni dei pedaggi autostradali per l’autotrasporto possono essere richieste dai soggetti che, alla data del 31 dicembre 2022 e nel corso dell’anno 2023 presentavano i seguenti requisiti:

  • in qualità di imprese, risultavano iscritte all’Albo nazionale delle persone fisiche e giuridiche che esercitano l’autotrasporto di cose per conto di terzi. Coloro che si sono iscritti successivamente al 1° gennaio 2023, possono richiedere le riduzioni soltanto per i viaggi effettuati dopo la data di tale iscrizione;

  • in qualità di cooperative, consorzi o società consortili, aventi nell’oggetto l’attività di autotrasporto, risultavano iscritti al predetto Albo nazionale degli autotrasportatori. Coloro che si sono iscritti successivamente al 1° gennaio 2023, possono richiedere le riduzioni soltanto per i viaggi effettuati dopo la data di tale iscrizione;

  • quali imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi oppure quali raggruppamenti aventi sede in uno dei Paesi dell’Unione Europea risultavano titolari di licenza comunitaria rilasciata ai sensi del regolamento CE n. 1072/2009 del 21 ottobre 2009. Vale anche per le imprese con sede in Svizzera e titolari di licenza svizzera emessa in ottemperanza all’accordo CE/Svizzera del 21/06/1999, ovvero aventi sede in Inghilterra e titolari di licenza inglese emessa in ottemperanza del regolamento CE 1072/2009. I titolari delle licenze previste successivamente al 1° gennaio 2023, possono richiedere le riduzioni soltanto per viaggi effettuati dopo la data di rilascio di tali licenze;

  • come imprese oppure quali raggruppamenti aventi sede in Italia esercenti attività di autotrasporto in conto proprio risultavano titolari di licenza in conto proprio di cui all’articolo 32 della Legge 6 giugno 1974, n. 298. I titolari delle licenze previste successivamente al 1° gennaio 2023, possono richiedere le riduzioni soltanto per viaggi effettuati dopo la data di rilascio di tali licenze;

  • quali imprese oppure quali raggruppamenti aventi sede in altro Paese dell’Unione Europea, Svizzera o Inghilterra esercitavano l’attività di autotrasporto in conto proprio.

COME FUNZIONANO GLI SCONTI PEDAGGI AUTOSTRADE

Nel 2024 si può fare richiesta del bonus pedaggi per i transiti relativi al periodo compreso tra il 1° gennaio 2023 e fino al 31 dicembre 2023. Per il 2024 il bonus autostrade pendolari è valido in relazione ai transiti effettuati a partire dal 1° gennaio 2023 e fino al 31 dicembre 2023, effettuati con veicoli, posseduti a titolo di proprietà o disponibilità, adibiti a svolgere servizi di autotrasporto di cose e che appartengono a specifiche classi ecologiche.

Ma quando spetta il bonus pedaggi autostradali? La Delibera 7 maggio 2024 ha definito le modalità dei transiti su cui vige lo “sconto”. Ovvero, tali transiti devono essere:

  • effettuati con veicoli, posseduti a titolo di proprietà o disponibilità;

  • adibiti a svolgere servizi di autotrasporto di cose.

Inoltre, tali veicoli devono:

  • appartenere alla classe ecologica Euro V, Euro VI o superiore;

  • avere l’alimentazione alternativa o elettrica.

I veicoli infine devono rientrare, quanto a sistema di classificazione per il calcolo del pedaggio, nelle classi:

  • B, 3, 4 o 5 se basato sul numero degli assi e della sagoma dei veicoli stessi;

  • 2, 3 o 4, se volumetrico.

Dopo la presentazione delle domande, le procedure automatizzate di verifica, calcolo e stima, si concluderanno in tempo utile per effettuare i pagamenti degli sconti tra fine settembre ed ottobre 2024. 

A QUANTO AMMONTA IL BONUS AUTOSTRADE PENDOLARI

Lo sconto sui pedaggi autostradali anche per l’annualità 2023 (aperta dal 2024) ammonta a una percentuale variabile da 1 a un massimo del 13%, a seconda dei tipi di mezzi usati e del fatturato.

Fermo restando il limite del 13%, i costi sono soggetti ad una ulteriore riduzione, parimenti commisurata al volume del fatturato annuale, qualora effettuati nelle ore notturne, con ingresso in autostrada dopo le ore 22,00 ed entro le ore 2,00 ovvero uscita prima delle ore 6,00. Tale riduzione spetta ai soggetti che abbiano realizzato almeno il 10% del fatturato aziendale relativo al costo per i pedaggi nelle predette ore notturne.

COME SI CALCOLA IL VALORE DEL BONUS

Per il bonus sui pedaggi autostradali pagati nel 2023, la Delibera 7 maggio 2024 specifica che la riduzione è commisurata al valore delle fatture. Ci riferiamo a quelle ricevute da ciascuna delle società che gestisce i sistemi di pagamento differito dei pedaggi nell’anno, relative ai soli pedaggi autostradali. Si ha diritto al rimborso purché il totale delle fatture ricevute nell’anno e relative ai soli pedaggi autostradali ammonti almeno a 200.000 euro.

La riduzione è calcolata:

  • valutando i diversi scaglioni di fatturato globale annuo;

  • sulla base della classe ecologica (Euro) del veicolo;

  • tenendo conto della relativa percentuale di riduzione.

Per le domande 2024, la Delibera 7 maggio 2024 specifica i valori per il calcolo della riduzione relativa ai transiti del 2023:

  • per gli aventi diritto con un fatturato tra i 200.000 e i 400.000 euro, per i veicoli di classe Euro VI o superiore, la percentuale di riduzione è 5. Per i veicoli di classe Euro V, la percentuale di riduzione è pari a 3;

  • nel caso di aventi diritto con un fatturato tra i 400.001 e i 1.200.000 euro, per i veicoli di classe Euro VI o superiore, la percentuale di riduzione è 7. Per i veicoli di classe Euro V, la percentuale di riduzione è pari a 5;

  • per gli aventi diritto con un fatturato tra i 1.200.001 e i 2.500.000 euro, per i veicoli di classe Euro VI o superiore, la percentuale di riduzione è 9. Per i veicoli di classe Euro V, la percentuale di riduzione è pari a 7;

  • nel caso di aventi diritto con un fatturato tra i 2.500.001 e i 5.000.000 euro, per i veicoli di classe Euro VI o superiore, la percentuale di riduzione è 11. Per i veicoli di classe Euro V, la percentuale di riduzione è pari a 9;

  • per gli aventi diritto con un fatturato superiore ai 5.000.000 euro, per i veicoli di classe Euro VI o superiore, la percentuale di riduzione è 13. Per i veicoli di classe Euro V, la percentuale di riduzione è pari a 11.

L’ulteriore riduzione per le ore notturne, come anticipato, è pari al 10% dei valori percentuali riportati calcolata sul fatturato relativo ai pedaggi notturni. Resta fermo il limite del 13%.

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DOMANDA BONUS PEDAGGI PER L’AUTOTRASPORTO

Le domande del bonus pedaggi potranno essere presentate accedendo al portale dedicato nell’area riservata disponibile in questa pagina. Qui troverete l’applicativo informatico “Pedaggi” finalizzato alla prenotazione della domanda ed espletamento della relativa procedura per il conseguimento della riduzione dei pedaggi autostradali che si articola in due differenti fasi, ovvero:

  • prenotazione della domanda. Per accedere è necessario registrarsi allo stesso portale attraverso la procedura attivabile da questo indirizzo. Potranno accedere alla fase 2 esclusivamente i soggetti che hanno precedentemente inviato la domanda di prenotazione;

  • inserimento dei dati relativi alla domanda e firma ed invio della domanda. L’inserimento dei dati relativi alla domanda, la firma ed invio della domanda potranno essere fatti in questa pagina. Ricordiamo che la presentazione della domanda richiede l’assolvimento dell’imposta di bollo tramite pagamento attraverso il sistema PagoPA.

QUANDO PRESENTARE DOMANDA E SCADENZE

I termini del procedimento per richiedere la riduzione dei pedaggi autostradali, a pena di inammissibilità sono stabiliti per ciascuna fase come di seguito:

  • fase 1 – prenotazione della domanda: dalle ore 9.00 del 5 giugno 2024 e fino alle ore 14.00 del 11 giugno 2024;

  • fase 2 – inserimento dei dati relativi alla domanda e firma ed invio della domanda: dalle ore 9.00 del 24 giugno 2024 e fino alle ore 14.00 del 23 luglio 2024.

L’applicativo “pedaggi” elabora i dati in maniera asincrona. Ciò comporta che il termine ultimo per l’inserimento della fase 2, è il 22 luglio 2024, mentre il termine delle ore 14.00 del 23 luglio 2024 è valido per la sola firma ed invio della domanda.

ASSISTENZA

Per ogni ulteriore richiesta di chiarimento puoi rivolgerti al numero verde 800232323 o scrivere alle mail vittorio.giorgi@mit.gov.it o in alternativa all’indirizzo assistenza.albo@mit.gov.it. Inoltre, l’albo metterà a disposizione uno specifico manuale utente che potrete consultare, appena sarà disponibile in versione aggiornata al 2024, in questa sezione.

RIFERIMENTI NORMATIVI

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Vi consigliamo di leggere la guida chiara e dettagliata e sempre aggiornata in cui vi spieghiamo come funziona il bonus patenti attivo fino al 2026. Poi, consigliamo la lettura dei nostri articoli su bonus colonnine elettriche privati o sulla verifica del pagamento del bollo auto 2024.

Da leggere anche l’articolo che spiega come richiedere l’esenzione bollo auto nel 2024. Vi invitiamo anche leggere la nostra guida all’Ecobonus auto 2024 e sugli incentivi per le auto elettriche nel 2024.

Da non perdere le ultime novità sugli incentivi auto non inquinanti che saranno attivi entro fine maggio 2024. C’è anche la guida sugli incentivi auto in Lombardia nel 2024.

Per conoscere tutte le agevolazioni a favore delle aziende è possibile visitare la nostra pagina dedicata agli aiuti alle imprese.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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