Bonus acquisto auto disabili 2024: come richiederli, quanto si risparmia

Ecco come funzionano i bonus acquisto auto per i disabili nel 2024, quali sono i requisiti richiesti, come ottenerli e come si applicano

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I bonus acquisto auto per disabili 2024 sono preziosi aiuti rivolti ai disabili che desiderano comprare un veicolo.

Dalla detrazione IRPEF del 19% della spesa sostenuta per l’acquisto all’IVA agevolata al 4%, passando per l’esenzione dal bollo auto e quella dell’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà, i bonus auto sono un importante supporto per gli invalidi e le loro famiglie.

In questa guida spieghiamo cosa sono i bonus acquisto auto per disabili 2024, a chi si rivolgono, come richiederli e quanto permettono di risparmiare.

COSA SONO I BONUS ACQUISTO AUTO DISABILI 2024

I bonus acquisto auto per disabili 2024 sono delle agevolazioni fiscali rivolte alle persone affette da invalidità. Si tratta di una serie di sgravi per le persone con disabilità (tra cui i titolari dei benefici della Legge 5 febbraio 1992, n. 104), riconosciuti solo se i veicoli sono utilizzati, in via esclusiva o prevalente, a beneficio delle persone con disabilità.

Tali aiuti per i disabili spettano a non vedenti, sordi, persone con disabilità psichica o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento e persone con grave limitazione della capacità di deambulazione, affetti da pluriamputazioni o con ridotte o impedite capacità motorie.

Scopriamo quali sono i bonus dedicati ai disabili per i veicoli a loro destinati, come richiederli, nonché quanto si risparmia per l’acquisto di un’auto con la 104.

QUALI SONO I BONUS ACQUISTO AUTO PER DISABILI 2024

Ecco l’elenco dei bonus legati all’acquisto di veicoli per persone con disabilità, come funzionano e a quali condizioni è possibile richiederli.

1) ACQUISTO AUTO DISABILI CON DETRAZIONE IRPEF

Per l’acquisto dei mezzi di locomozione (nuovi o usati, come spiegato in questa pagina), una persona con disabilità ha diritto a una detrazione dall’IRPEF pari al 19% del costo sostenuto, calcolata su una spesa massima di 18.075,99 euro.

La detrazione IRPEF è concessa anche per le spese di riparazione del mezzo, escludendo i costi di manutenzione ordinaria e di esercizio (assicurazione, carburante, lubrificanti). La detrazione per le riparazioni, nel limite sempre di 18.075,99 euro, si applica solo se sostenute entro quattro anni dall’acquisto del mezzo e deve essere indicata nella dichiarazione dei redditi dell’anno di sostenimento delle spese.

Si può richiedere la detrazione IRPEF per l’acquisto di auto in dichiarazione dei redditi nel 2024 in due modi:

  • presentando il 730 precompilato, indicando la spesa sostenuta se non già precaricata dall’Agenzia delle Entrate. Per maggiori dettagli su come fare, vi rimandiamo alla guida sulla dichiarazione dei redditi precompilata 2024;

  • procedere con la presentazione del 730 ordinario, ovvero compilando direttamente o tramite intermediario la relativa sezione nella dichiarazione dei redditi (rigo E4). Per maggiori dettagli, mettiamo a disposizione la nostra guida al modello 730 del 2024 .

Nel caso di modello redditi Persone Fisiche (l’ex Unico), bisognerà invece inserire tali spese nel rigo da RP4. Chiariamo che si può fruire dell’intera detrazione il 1° anno, o si può scegliere di ripartirla in 4 quote annuali di pari importo. Se il beneficiario muore prima di aver goduto dell’intera detrazione, l’erede può detrarre in un’unica soluzione le rate residue. In questa guida potete leggere altri esempi di detrazioni IRPEF disponibili nel 2024.

2) BONUS IVA PER ACQUISTO AUTO DISABILI 2024

Un altro bonus per i veicoli destinati ai disabili nel 2024 è il riconoscimento dell’IVA ridotta al 4% che può essere richiesto direttamente in fase di acquisto dell’auto. L’agevolazione è valida solo per acquisti effettuati direttamente dal disabile o dal familiare fiscalmente a suo carico. Sono esclusi i veicoli intestati a terzi, società, cooperative, ed enti pubblici o privati.  L’IVA al 4% si applica all’acquisto di autovetture nuove o usate con le seguenti caratteristiche:

  • fino a 2.000 cc di cilindrata nel caso di motore a benzina o ibrido;

  • fino a 2.800 cc di cilindrata nel caso di motore a diesel o ibrido;

  • potenza non superiore a 150 kW nel caso di motore elettrico.

L’aliquota ridotta al 4% si applica anche a optional acquistati contestualmente all’auto, nonché per:

  • gli adattamenti di veicoli non adattati già posseduti;
  • strumenti e accessori per gli adattamenti;
  • le riparazioni degli adattamenti e relativi ricambi.

Per garantire l’IVA agevolata al 4% l’impresa che vende il veicolo con l’imposta ridotta deve:

  • emettere fattura specificando la normativa applicabile;

  • comunicare all’Agenzia delle Entrate la data di vendita, la targa, i dati dell’acquirente entro 30 giorni.

L’agevolazione si applica anche ai contratti di leasing “traslativo”, dove il contratto prevede il trasferimento della proprietà al termine del leasing. La società di leasing deve comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati dell’operazione.

3) ESENZIONE BOLLO AUTO PER DISABILI

I disabili o loro familiari fiscalmente a carico che comprano un’auto o sono già possessori di un veicolo hanno diritto all’esenzione bollo auto. Infatti, tra le esenzioni bollo auto riconosciute a livello nazionale, ci sono proprio quelle destinata a chi usufruisce della Legge 104, come spieghiamo in questa guida. È possibile richiedere l’esenzione presso l’ufficio tributi dell’ente Regione presso cui l’interessato risiede. Nelle Regioni in cui tali uffici non sono stati istituiti l’interessato può rivolgersi all’ufficio territoriale dell’Agenzia delle entrate.

Tuttavia, si consiglia di verificare comunque presso la propria Regione di residenza il diritto ai benefici fiscali in quanto potrebbero esserci differenze, tra una Regione e l’altra, sui limiti di cilindrata in base all’alimentazione, ricordando che per la gestione delle pratiche di esenzione alcune regioni si avvalgono dell’ACI (qui l’elenco).

Questo bonus auto per i disabili si applica ai veicoli sia condotti dai disabili sia utilizzati per il loro accompagnamento, in genere, con limitazione di cilindrata fino a 2000 cc se con motore a benzina o ibrido, fino a 2800 cc se con motore diesel o ibrido, e di potenza non superiore a 150 Kw se con motore elettrico. Restano esclusi dall’esenzione gli autoveicoli intestati ad altri soggetti, pubblici o privati (enti locali, cooperative, società di trasporto, taxi polifunzionali, eccetera). In questa pagina potete anche leggere come verificare l’importo eventualmente dovuto per il bollo auto.

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4) ESENZIONE IMPOSTA TRASCRIZIONE PASSAGGIO DI PROPRIETÀ

I veicoli destinati al trasporto o alla guida di persone con disabilità, appartenenti alle categorie indicate in questa tabella, sono esentati dal pagamento dell’imposta di trascrizione al PRA per la registrazione dei passaggi di proprietà.

È possibile richiedere questa esenzione esclusivamente all’ufficio del Pubblico registro automobilistico territorialmente competente ed è concessa anche se il veicolo è intestato a un familiare del quale la persona con disabilità è fiscalmente a carico.Tuttavia, questa esenzione non si applica ai veicoli destinati ai non vedenti e ai sordi.

Il beneficio è valido sia per la prima iscrizione al PRA di un veicolo nuovo sia per la trascrizione di un passaggio di proprietà di un veicolo usato.

QUANTO SI RISPARMIA SULL’ACQUISTO DI UN’AUTO CON LA 104

Grazie ai bonus per l’acquisto di auto per disabili che vi abbiamo illustrato è possibile risparmiare circa il 30% totale sull’acquisto e il mantenimento di un veicolo. Rispettando i limiti di spesa previsti dalla normativa e considerando soglie e requisiti, su un’auto tra quelle ammissibili agli sgravi del valore di circa 35.000 euro, si ha la possibilità di risparmiare circa 10.000 euro tra sconto IVA, detrazione IRPEF, nonché esenzioni per il bollo e la tassa di iscrizione al PRA o la tassa del passaggio di proprietà.

LA GUIDA AGLI AIUTI AI DISABILI

In questa guida elenchiamo e spieghiamo in modo chiaro e dettagliato quali sono tutti i aiuti per disabili attivi, facendo un riepilogo delle misure in vigore nel 2024.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Vi invitiamo a scoprire anche la disability card e l’approfondimento sui permessi legge 104.

A vostra disposizione anche la guida al Bonus grandi invalidi e quella che riassume tutte le novità del Decreto disabilità 2024.

Interessante anche il bonus assunzioni lavoratori autistici e l’elenco degli aiuti per disabili nelle scuole

Per conoscere tutte le agevolazioni a favore dei cittadini è possibile visitare la nostra pagina dedicata agli aiuti alle persone.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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